Il nostro pianeta è veramente grande, offrendo quindi una tipologia di terreni molto diversi, con caratteristiche ed elementi costitutivi che variano donandoci così suoli alcalini, acidi, sabbiosi, paludosi, secchi o argillosi.

L’utilizzo nello specifico di Microrganismi Effettivi riesce ad esempio ad alleggerire un terreno argilloso e pesante, a neutralizzare un’alcalinità eccessiva, ad aumentare la capacità di immagazzinamento di acqua nei suoli secchi, a migliorare il drenaggio nei terreni paludosi, correggendo una serie infinita di squilibri e riuscendo a renderli produttivi.

Rigenerare il terreno impoverito

I Microrganismi Effettivi sono in grado di rigenerare un terreno impoverito grazie alle loro capacità di “ripulitura” dall’inquinamento dovuto all’eccessiva ossidazione riuscendo a far tornare le sostanze ionizzate alla loro struttura molecolare originaria grazie alle caratteristiche di produzione di antiossidanti.

Nella composizione dei Microrganismi Effettivi sono presenti i batteri della fotosintesi, che otre a produrre antiossidanti come le vitamine A ed E forniscono anche un moto ondulatorio che collegato allo svolgimento dei processi di riduzione e rigenerazione restituisce dei risultati straordinari applicati alla coltivazione.

Nell’ottica del rigenerare un terreno impoverito in modo biologico è ottimo inoltre l’utilizzo del Minerale Roccia Diabase, perché in grado di bilanciare il consumo di minerali nel suolo rendendo il tutto particolarmente appetibile per i lombrichi.

Infine anche l’utilizzo di Distillato di Legno risulta loto indicato perché in grado di fornire la disponibilità di micro e macro elementi grazie all’azione di chelazione degli ioni metallici creando inoltre complessi solubili con polisaccaridi, proteine e ioni polivalenti.

Questi tre prodotti quindi possono lavorare in completa sinergia nel rigenerare un terreno impoverito in modo naturale e con risultati mai visti prima, tenendo sempre la salute nostra e del pianeta al primo posto!